Venerdì 2 dicembre, ore 17.30 – BEETHOVEN “IL PICCOLO MONDO DEL TITANO DELLA MUSICA” a cura del M° Ennio Cominetti con interventi al pianoforte di Antonietta Loffredo.
L’autore è andato a frugare negli angoli più remoti della vita di Beethoven, evidenziando la sua complessa e spesso contraddittoria personalità, proponendo il personaggio ripulito da quell’aura di santità prodotta dalla fantasia dei numerosi appassionati della sua musica, i quali spesso si rifiutano di comprendere come proprio il creatore di quelle opere sublimi non fosse umanamente altrettanto sommo e potesse cedere alle meschinità dell’uomo comune. Quelle meschinità che molti dei suoi autorevoli biografi non sempre hanno saputo, o voluto, mettere in rilievo.
(Ennio Cominetti, Beethoven. Il piccolo mondo del titano della musica, EurArte 2020)
Ennio Cominetti è organista, compositore, direttore di coro e d’orchestra. Svolge attività in ogni parte del mondo. Si è esibito come solista e come direttore, con oltre mille concerti, nelle più importanti cattedrali e in alcuni fra i più noti teatri di Europa, Nord, Centro e Sud America, Medio Oriente e Africa: Cattedrale di S. Paolo a Londra, Notre Dame di Parigi, Castello di Charlottenburg, Kaiser-Wilhelm Gedektniskirche e Duomo di Berlino, Cattedrale di Tallin, Cattedrale di Varsavia, Teatro Filarmonico di S.Pietroburgo, St.Tomas Church di New York, Cattedrale di Indianapolis, Berkley-University di S.Francisco, R.Bush Hall di Harvard, Kings-Chappel di Boston, Cattedrale di Atlanta, Cattedrale di Guadalajara, Università Mormona e Chiesa Cristiana Protestante di Gerusalemme, Basilica di Notre Dame d’Afrique in Algeri, tanto per citarne alcune.
Le capitali e i Festival non si contano: Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli, Bari, Palermo, Monaco di Baviera, Colonia, Amburgo, Hannover, Dortmund, Darmstadt, Aachen, Bonn, Copenaghen, Stoccolma, Uppsala, Cristiansand, Helsinki, Dublino, Madrid, Minorca, Buenos Aires, Rosario, La Plata, Montevideo, Montreal, Cleveland, Indianapolis, ma anche i festival di Salisburgo, Aaland, Lucerna, Bourges, Le Havre, Carcassonne, Avignon, Auxerre, Sant-Tropez, Bruges, Maastricht, Linz, Bratislava, Heidelberg, Trier, Ulm, Ingolstadt, Kiel, Lubecca, Weimar, Mülhausen, Olmutz, Danzica, Lublin, Kielce, Cracovia ecc.
I suoi concerti vengono accolti in questo modo sui giornali di tutto il mondo: “Nemmeno ad Heidelberg capita tutti i giorni di poter ascoltare un interprete così eccellente come l’organista Ennio Cominetti. Si è presentato come solista di grande virtuosismo […] con un fuoco d’artificio di articolazioni organistiche e di possibilità di fraseggio che hanno trasformato l’ascolto in un avvenimento” (Rhein-Neckar-Zeitung, Heidelberg, 14.8.1992); “Il récital di Cominetti: una lezione di compostezza e di stile” (Il Giornale, 4 Aprile 1989); “La sua chiara e pulita esecuzione scaturisce dall’intuito del vero senso del linguaggio musicale” (Il giornale di Lugano, gennaio 1980).
La sua attività divulgativa nel campo della musica sacra, e dell’organo in particolare, lo ha portato a promuovere festival e rassegne nei pur minuscoli luoghi dove vive, per altro ricchi di strumenti storici di assoluto valore; nel “Circuito Organistico Internazionale in Lombardia”, ideato e diretto da Ennio Cominetti, con circa ottanta concerti l’anno da vent’anni vengono valorizzati alcuni fra gli organi storici più significativi della regione.Ha inciso CD, realizzato video, scritto articoli per riviste musicali italiane ed europee, tenuto conferenze, master class e presieduto giurie. I suoi CD vengono accolti così: “Cominetti spazia abilmente tra le modeste possibilità foniche dello strumento aggiungendo e togliendo i registri al momento giusto, mantenendo un grande equilibrio sonoro. A questo si aggiunga una grande capacità di articolazione e una lettura chiara e meditata che rende sempre perfettamente udibile l’intreccio delle voci e i loro giochi di rimandi. La sensazione è quella di pagine facili tanto è la leggerezza e la naturalezza di Cominetti” (G. Capponago del Monte in CD Classica, Luglio/Agosto 1997).
Ha fondato e dirige l’Orchestra Cameristica Lombarda, l’Ensemble Vocale “Soli Deo Gloria” e il Coro Accademico Lombardo, compagini formate esclusivamente da musicisti professionisti, oltre all’Ensemble strumentale “La scala”. I repertori di tali formazioni spaziano dall’Opera lirica all’Operetta, musica sinfonica, da camera, Madrigali, Mottetti e Oratori, senza disdegnare, per altro, la musica moderna. Compositore di musica organistica (vincitore del Concorso Internazionale di Composizione per organo di Magadino, Svizzera, nel 1982), strumentale, corale e per banda, ha avuto svariate rappresentazioni per Rai Radio 3 ed emittenti straniere come, ad esempio, la Bayerishe Rundfunk.
Dopo aver ottenuto la cattedra di Organo complementare e canto gregoriano al Conservatorio di Trapani, vi ha rinunciato per dirigere il dipartimento di musica sacra dell’Arts Academy di Roma dove per alcuni anni ha tenuto anche la cattedra di perfezionamento in organo, portando alcuni allievi a ottenere riconoscimenti nel corso della loro carriera. Oltre all’attività concertistica, discografica, pubblicistica, organizzativa e divulgativa, Ennio Cominetti si occupa oggi anche della direzione artistica della casa editrice EurArte.
http://www.enniocominetti.com