LA ROCCA DELLE SANTE – 26 Ottobre ’21
Gita della intera giornata( a corredo della conferenza di Linda Cavadini del 12 ottobre) alla Rocca d’Olgisio da cui partirono le sante Faustina e Liberata con la sorella Paolina per raggiungere Como dove fondarono un monastero, e al castello di Agazzano e al castello di Rivalta. Partenza da Como in Piazzale ex Corridoni, ora Borgonovo, alle ore 7,30.
Arrivo alla Rocca d’Olgisio in Val Tidone alle ore 10,30 circa. La Rocca d’Olgisio è un complesso fortificato posto su una rupe scoscesa sullo spartiacque tra la val Tidone e la val Chiarone nel comune italiano di Pianello Val Tidone, in provincia di Piacenza. Il castello, parte dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, è situato su un ripido crinale a 564 m s.l.m. di altezza che, in una zona appenninica caratterizzata da cime di altezza non particolarmente elevata, permette una vista panoramica sulla pianura Padana e le vallate circostanti. La zona dove sorge la fortificazione fu abitata già durante le età del bronzo e del ferro, come testimoniato da alcuni ritrovamenti fatti all’interno delle grotte situate nei pressi della costruzione. L’origine leggendaria del castello risalirebbe al VI secolo, intorno al 550, periodo in cui esso sarebbe stato costruito da un certo Giovannato Miles, probabilmente originario del genovesato, le cui figlie Liberata, Faustina e Paolina, cresciute secondo la tradizione cristiana da parte del loro precettore Marcello, fuggirono dal castello, con l’aiuto dello stesso Marcello, rifugiandosi a Como, dove fondarono il monastero di Sant’Ambrogio (poi santa Maria vetere), per evitare di adempiere ai desideri del padre che le avrebbe volute sposate per dare continuità al proprio casato. A Como le religiose compirono alcuni atti miracolosi e riuscirono a riconquistare l’appoggio paterno il quale, dopo un’iniziale contrarietà, destinò parte dei suoi beni alla costruzione del monastero. Faustina e Liberata vennero canonizzate dopo la morte diventando Santa Faustina e Santa Liberata da Como. Pranzo alla Antica Trattoria Giovanelli di Sarturano.
Nel pomeriggio: Castello di Agazzano, visita guidata da parte del proprietario, conte Francesco Gonzaga. Il castello di Agazzano è una fortificazione in provincia di Piacenza. Il castello si trova sul limitare del centro abitato di Agazzano, non lontano dalla piazza principale alla cui difesa era preposto, e si trova nel cuore della val Luretta, a breve distanza dal corso del torrente, in un punto di leggero dislivello, dove le ultime propaggini collinari dell’Appennino ligure lasciano il posto alla pianura Padana. Il complesso, che fa parte del circuito Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, è composto da due edifici con storia, uso e aspetto completamente diversi: la rocca rinascimentale e il palazzo settecentesco. Le origini del complesso fortificato risalgono al XIII secolo per volontà di Giovanni Scotti che fece di Agazzano il centro dei possedimenti famigliari.
Al termine trasporto a Rivalta Scrivia e visita guidata del Castello. Il castello di Rivalta è un imponente complesso fortificato che si trova nella frazione del comune di Gazzola, in provincia di Piacenza. Posto su una ripida scarpata (ripa alta) prospiciente la riva del fiume Trebbia, ha una posizione di poco elevata ma che consente un’ampia panoramica sul greto, che in questo punto è molto ampio, e la campagna circostante. Il castello di Rivalta, insieme a quello di Statto e ai castelli di Montechiaro e di Rivergaro, posti sulla sponda opposta della Trebbia, collocati alle pendici dei primi rilievi, dove il fiume, a sud incassato tra i monti, comincia a scorrere nella pianura Padana, controllavano l’accesso alla val Trebbia del caminus Genue, un tempo importante via di comunicazione con il Genovesato e, quindi, con il mare. Nelle sue vicinanze fu combattuta nel 218 a.C. la battaglia della Trebbia nella quale le truppe cartaginesi di Annibale sconfissero le truppe romane guidate da console Tiberio Sempronio Longo. Il castello fa parte dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli.
Al termine partenza per Como e rientro previsto intorno alle ore 20 circa.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE TUTTO COMPRESO
EURO 105,00
Iscrizioni entro e non oltre venerdì 15 ottobre