Realtà mito e leggenda del mostro del lago
Scritto, diretto e interpretato da Stefano Bresciani
Collaborazione drammaturgia di Mario Bianchi
La nostra immaginazione è piena di creature favolose, di mostri che hanno
popolato i nostri sogni, molto spesso si tratta anche di animali che provengono soprattutto dalla letteratura che in questo campo ha creato un vero e proprio bestiario vario interessante. Ma ci sono anche i mostri che vengono dalla natura, bestie spesso improbabili che la fantasia popolare ha reso celebri e codificato come il famoso mostro di Lochness. Ma non solo Lochness ha il suo mostro, molti altri mari e laghi hanno il loro mostro, la loro creatura che abita gli abissi più profondi delle acque e che spesso nessuno ha visto, ma che molti hanno fotografato e di cui hanno percepito la presenza. Era ovvio che anche il lago di Como avesse il suo mostro, il “Lariosauro”, sorta di pesce drago uscito dalla preistoria ed arrivato sino a noi che, come i suoi fratelli, ha popolato l’immaginazione degli abitanti del lago, essendo presente anche in cronache, libri, giornali.
Lo spettacolo, attraverso il racconto del nostro personaggio Salvatore Apricò, l’ultimo cacciatore di Lariosauro, ma soprattutto ricercatore solitario da sempre del nostro mostro, ci introduce nel complesso e variegato mondo del Lariosauro. Un vero e proprio viaggio nel tempo, attraverso le tracce che il nostro mostro ha lasciato nelle parole di uomini celebri, nei racconti di uomini qualunque, nei ritrovamenti casuali di orme vere e presunte, in canzoni e racconti che le dicerie popolari hanno conservato. Una storia affascinante, dunque, tra realtà e finzione che il protagonista conduce facendoci credere ogni cosa per vera e soprattutto credendo egli stesso di essere il vero depositario delle verità sul Lariosauro. E così, agli albori del terzo millennio, era ora che qualcuno accettasse il rischio di uscire allo scoperto, per fare il punto del mistero che avvolge il Lariosauro. Realtà mito e leggenda si intrecciano nella narrazione, che si sviluppa come un viaggio di racconti, attraverso quasi otto secoli di storia. E così il mostro prende vita…
Curiosità far storia e leggenda
Il mostro italiano chiamato Lariosauro o Larrie abiterebbe le acque del lago di Como (lago Lario), di origine glaciale e profondo 416 metri. E’ uno dei laghi più profondi d’ Europa ed è il terzo più grande in Italia dopo il lago di Garda ed il lago Maggiore con una superficie di 146 km² . Si trova ad un’altitudine di 199 metri sul livello del mare.
Testimoni giurano di aver avvistato il mostro e ci sono persone disposte a tutto pur di dimostrare la sua esistenza. Il sito ups.provincia.so.it è promotore di numerose iniziative riguardo a Larrie e vi sono segnalati anche incontri a tema sul mostro del lago di Como come l’allestimento di mostre e convegni. Il lariosaurus è un rettile che, circa 230 milioni di anni fa, abitava le acque del lago di Como. Potrebbe essere una di queste creature, sopravvissuta, il mostro del lago di Como così spesso segnalato dai testimoni